Induttivi, magnetici, capacitivi, a ultrasuoni, ottici: i sensori di prossimità sono diffusi per il monitoraggio delle linee di produzione, per il conteggio e il riconoscimento delle etichette, per il miglioramento della sicurezza degli impianti. Ma come funzionano? A che servono? E in cosa si differenziano?
L’articolo Sensori di prossimità: come funzionano e come sceglierli proviene da Internet 4 Things.